" ...Ombretta e Pietro mi ricordano le parole con cui Walter Bonatti termina il racconto della sua salita al pilastro ovest [del Dru]: "Un sesto bivacco è inevitabile, ma ormai, penso tra me, che importa soffrire ancora una notte quando dentro ci si sente migliorati per tutta la vita?". (p.104)"
venerdì 7 marzo 2008
Ci sfiorava il soffio delle Valanghe - Paleari Alberto
"...Andare in cima alle montagne, l'ha detto quell'alpinista francese, è inutile, e quindi anche il mestiere di guida potrebbe appartenere alle attività inutili. So bene che di attività inutili e di mestieri inutili è pieno il mondo, ma, rispetto alle altre, l'attività di andare in cima alle montagne, ha un surplus di inutilità: una volta arrivati in cima a una montagna, gli alpinisti scendono subito. Penelope faceva e disfaceva la tela pre ingannare i Proci aspettando Ulisse, ma gli alpinisti chi vogliono ingannare se non sè stessi? (p.143)"
" ...Ombretta e Pietro mi ricordano le parole con cui Walter Bonatti termina il racconto della sua salita al pilastro ovest [del Dru]: "Un sesto bivacco è inevitabile, ma ormai, penso tra me, che importa soffrire ancora una notte quando dentro ci si sente migliorati per tutta la vita?". (p.104)"
" ...Ombretta e Pietro mi ricordano le parole con cui Walter Bonatti termina il racconto della sua salita al pilastro ovest [del Dru]: "Un sesto bivacco è inevitabile, ma ormai, penso tra me, che importa soffrire ancora una notte quando dentro ci si sente migliorati per tutta la vita?". (p.104)"
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