lunedì 23 marzo 2009

"Allorché, in un pomeriggio ventoso ed assolato, in pieno inverno, percorsi la traversata, promisi a me stesso di non parlarne troppo in giro perché volevo tenere per me un angolo di pace vicino all'ormai frequentata Pietra del Finale. In seguito cambiai idea, anche perché i segreti nel nostro ambiente non durano a lungo e le cose belle prima o poi si devono dividere con gli altri. Meglio volenti che nolenti."

(Alessandro Gogna, 100 Nuovi Mattini)

Bentornato a casa, Davide. Finalmente possiamo toranare a scalare insieme.
Ciao Silvia!
Qui sembra che Guido lotti contro le forze della natura:
... ma anche Davide non scherza, e dopo mesi di inattività forzata in Germania è in formissima!

Una delle vie migliori che abbia mai fatto.

Grazie a tutti! A presto!

Sabato 21 Marzo

Roberto:
Emanuela:
Daniele: (vai che questa settimana si laurea!!!!)
Foto di Gruppo:

Grazie a tutti e alla prossima!

venerdì 20 marzo 2009

...si, alla fine è tornata la bella stagione.... si può ricominciare a scalare... finalmente. ...si, alla fine anche se abbiamo fatto quasi due ore di avvicinamento mentre la guida garantiva solo quindici minuti dal parcheggio siamo stati bravi lo stesso... si, del resto quando sulla relazione il riferimento per trovare l'attacco è un traliccio dell'alta tensione e nel bosco ce ne sono un casino (tra l'altro distanziatissimi tra di loro) è ovvio che bisogna ravanare un casino... si, alla fine mi sono dimenticato il pile appeso ad una sosta... dovevo fare una sola cosa prima di calarmi: recuperare il pile che avevo appoggiato ad un rametto prima dell'ultimo tiro... eppure mi sono dimenticato... meno male che Guido e Marco sono stati provvidenziali... si, alla fine la mia macchina fotografica mi ha mollato... è morta definitivamente... era in agonia, mi ero già preparato al peggio... neanche una foto della via, solo quella di Christian qui di fianco (grazie!)... si, alla fine proviamo dei tiri di placca durissimi (Bravo Guido!) .... mentre cerco di "consolidare" su difficoltà per me limite il "metodo Caruso" (in base al quale ogni povero mortale può trasformarsi in un mosto arrampicatore) sperimento la sensazione Zen di chi è sul verticale si trova in equilibrio esclusivamente sulle piante dei piedi ... esperienza nuova... mi sento fortissimo ... solo che non riesco a muovermi (ah! che fatica!) ... sono immobile e in perfetto equilibrio su due piedi senza usare le mani ... non so cosa succede ... sto facendo una fatica immane (eppune sono fermo!) ... alla fine mi rassegno e chiedo a Guido in sosta: "Guido, ma secondo te sto cadendo o no?"

giovedì 12 marzo 2009

Vacanzina sulla neve

...ecco qualche immagine del weekend lungo sulla neve che non dimenticherò certo a breve... bellissimi i posti e bellissima la compagnia... Grazie a Emanuela, Lele e Alessandra!

E' bello ritrovar in veste invernale le pareti e le guglie già scalate, come questa:
oppure questa:
o questa:
o questa (indimenticabile):
... dopo le risalite con gli impianti sento nelle orecchie la musichetta della sigla del videocorso di sci su YouTube ... che sicuramente sta dando i suoi frutti!

A presto! (... spero...)

Massimo Polidoro - Il profeta del Reich

"Signori, ho ancora una cosa da dire. E' una sensazione che ho avuto poco fa quando ero in trance... si tratta di una visione, una visione del futuro... vedo che la repubblica di Weimar è condannata, i suoi giorni sono contati... nel giro di un paio d'anni la Germania vedrà salire al Reichstag l'uomo da tutti atteso: Adolf Hitler!" (p.192)

"...ma forse è vero quello che si dice in giro...secondo Vitali il modo migliore per distruggere Hitler è lasciarlo vincere, solo così; solo allora si vedrà che è solo un demagogo, del tutto incapace di governare un paese come la Germania e tutti i suoi sostenitori lo abbandoneranno ..." (p.197)

"...la mia mente è la chiave che mi renderà libero..." (Harry Houdini) (p.301)


Bravissimo Massimo Polidoro !!!

mercoledì 4 marzo 2009

Whiteout

Purtroppo la visibilità non è il massimo e quando riteniamo troppo alto il rischio whiteout e decidiamo di scendere:

Paolo (scherzando): "Ehi Mauro già il secondo Week End che manchiamo la cima... he! he! he!"
Mauro: "fa niente, vuol dire che saremo fortunati in amore... come dice il famoso proverbio "sfortunati al gioco, fortunati in amore!" he! he! he!" (penso ad Emanuela e convengo per me è proprio così! he! he! he!).

Prima volta in vita mia che vado a sciare in treno (ovviamente siamo in Svizzera).

Mauro: Sorry, we had to do the tikets to back to *** ...
Conductor: Yes... they much 7 CHF each...
Mauro: Mmmmm... I've only 6 CHF .... Can I pay in Euro??
Conductor: No no no give me 6 CHF ... it's the same, you're welcome!
(Siamo proprio in Svizzera!)

Rimpatriata con gli allievi del corso AS1 e non...

Grazie a tutti! Alla prossima!

Guido


Alberto


Roberto


Emanuela


La "Cumpa"

martedì 3 marzo 2009

Mirella Tenderini - Gary Hemming, una storia degli anni sessanta

"La Scuola Militare d'Alta Montagna ha iniziato ieri sera un'operazione di soccorso che si annuncia come la più difficile e la più pericolosa di tutte quelle mai intraprese nel massiccio del Monte Bianco" (p. 15)

"... hai ragione, Lothar, non so cosa dirti ... [...] Come aspinista esperto sono responsabile dei soccorsi difficili ... e poi pensa! E' una bella cosa, è bello! [...] questo soccorso è una salita, un'avventura, e in più la vita di due persone, di due compagni: se ce la facciamo sarà molto di più di una cima battuta dal vento..." (p. 20)

"...Mi sto convincendo sempre più che non si muore accidentalmente o per malattia, ma si muore per una scelta personale attraverso un processo di autodistruzione inconscio o un desiderio cosciente dell'esperienza della morte. (p.162)

"Non informarsi troppo su una via prima di attaccarla: farsi appena un'idea di dove si trova, da dove parte, dove finisce; dei gradi di difficoltà che si incontreranno, del materiale speciale che occorre avere con sè. Con più dettagli si rischia troppo di perdere la gioia di risolvere da sè i problemi... (p. 201)