giovedì 24 giugno 2010

Stresa - Villa Pallavicino

... passeggiando lungo il Lago Emanuela si è distratta un attimo e un povero cucciolo affamato le ha mangiato il gelato...







Gufo Reale:


Lama:


... peccato per gli altri animali che sono rinchiusi nelle gabbie ...

martedì 15 giugno 2010

Philippe Petit - Trattato di Funambolismo

... Philippe Petit è un funambolo di fama mondiale, che ha attraversato su un filo la distanza tra le guglie di Notre-Dame, tra le Torri gemelle del World Trade Center, tra altissimi picchi alpini e tra sponde di pericolose cascate. In questo libro Petit ha raccolto l'essenza del funambolismo, unarte sottile, effimera e ineffabile come l'arte di vivere: l'uomo che sa camminare sulla corda, cammina anche sulla corda metaforica tesa sulle difficoltà quotidiane della vita. Per questo il Trattato di funambolismo è risultato fatalmente un libro sulla vita, poetico e filosofico, ed è subito diventato un caso letterario che ha affascinato artisti intellettuali di tutto il mondo....

" ... con la schiena sul filo, consideriamo la vastità del cielo. profondamente funambolo sarà colui che lascierà il suo piedistallo per scoprire cavi ancor più in alto, passo dopo passo, per raggiungere il Filo dell' Immobilità. Il Filo che appartiene ai Maestri del Mondo, sul quale riposa la terra, il filo che collega senza tregua il finito all'infinito, linea retta del percorso più breve fra gli astri... " (p.78)

"... i limiti esistono soltanto nell'anima di chi è a corto di sogni ..." (p.97)


giovedì 10 giugno 2010

Josè Saramago - Caino

Josè Saramago torna ad occuparsi esplicitamente di religione con una prova narrativa impeccabile per stile ed ironia. Se in passato il premio Nobel portoghese ci aveva dato la sua versione del Nuovo Testamento, ora si cimenta con l’antico. E per farlo, sceglie il personaggio più negativo, la personificazione biblica del male, colui che uccide suo fratello: Caino. Capovolgendo la prospettiva tradizionale, Saramago ne fa un essere umano nèmigliore né peggiore degli altri. Al contrario, il dio che viene fuori dalla narrazione è un dio malvagio, ingiusto ed invidioso, che non sa quello che vuole e soprattutto non ama gli uomini …

"... successe allora qualcosa fino ad oggi senza spiegazione. Il fumo della carne offerta da Abele salì in linea retta fino a sparire nello spazio infinito, segno che il Signore accettava il sacrificio e se ne compiaceva; mentre il fumo dei vegetali di Caino, coltivati con amore quanto meno uguale, non andò lintano, disperdendosi immediatamente lì, a poca altezza dal suolo, il che significava che il Signore lo rifiutava senza alcun riguardo ..." (p. 29)

"...la storia degli uomini è la storia dei loro fraintendimenti con Dio, nè lui capisce noi, nè noi capiamo lui ..." (p.74)

martedì 8 giugno 2010

Tour Ronde - Parete Nord


"Un mostro!"

... è quello che ho esclamato nell'agosto 2007, la prima volta che vidi la parete, quando con il carissimo Mario scalai la via di Gervasutti sul Petit Capucin ... non mi sembra vero ma adesso è ora di attaccare la parete!
E' non nascondo di avere un po' di paura... del resto la crepacciata terminale è enorme:

... supero il gigantesco crepaccio affondando le due picche nella neve sul bordo superiore del crepaccio stesso e trazionando su di esse ... Davide mi segue agevolmente ... nella prima parte della parete siamo costantemente sotto il tiro di fastidiosi pezzi di ghiaccio che cadono dallo scivolo soprastante...

... il canalino che segue lo affrontiamo a tiri ... una cascata di ghiaccio vivo lunghissima ... stupendo!

... segue quindi la terza parte della parete ... una vera prova di resistenza ... uno scivolo lunghissimo con pendenza costante intorno ai 55° ... va tutto benissimo fino a quando la corda si blocca improvvisamente proprio mentre sto affondando la pikka destra nel ghiaccio e manco l'aggancio ... panico! ... ("Uarggggg!") ... guardo Davide sotto di me ... per fortuna è ben assicurato alla parete ... chiudo gli occhi per un attimo e la mente si sfoga con il dialogo interiore:

"Allora?!??!! cosa succede??? tutti questi allenamenti a Ceresole su cascate di grado 5°? E adesso queste esitazioni su pendio di grado 3°? tutti gli allenamenti fatti? dove sono finiti? e tutte le foto della parete sparse in camera e mescolate alle foto di Emanuela? E tutte le vie di grado VI fatte per prepararsi alle roccette di grado II? Allora??? Cosa succede?!!??? "

Quando riapro gli occhi (un secondo dopo) sono tranquillissimo ... riguardo la parte di parete che dobbiamo scalare e ... mi sembra si sia accorciata ... mi sembrava mancassero 150 metri e invece forse ne mancano solo 100 ... mi sembra che siano spuntati un sacco di appigli ottimi per agganci con le due pikke ... i polpacci che prima mi facevano male adesso sembra che mi chiedano di ripartire in fretta prima che si raffreddino assieme agli altri muscoli ... da li a poco siamo sulla cresta sommitale e quindi in vetta!

In vetta sono felicissimo! un sogno che si è realizzato! una giornata magnifica! Grazie Davide caro compagno di cordata!




Piango.

giovedì 3 giugno 2010

Tour del Lago di Varese





Folaga



Geramano Reale




Svasso



Giardini Sigurtà - Valeggio sul Mincio

Rhus Cotinus





Fiori di Loto