giovedì 11 marzo 2010

Alessandro D'Avenia - Bianca come il latte, Rossa come il sangue


"Il dolore mi costringe a chiudere le palpebre, a nascondere gli occhi. Ho sempre pensato che avrei divorato il mondo con i miei occhi, come api si sarebbero posati su tutte le cose per distillarne la bellezza. Ma la malattia mi costringe a chiudere gli occhi: per il dolore, per la stanchezza. Solo a poco a poco ho scoperto che ad occhi chiusi vedevo di più, che sotto le palpebre chiuse tutta la bellezza del mondo era visibile, e quella bellezza sei tu, Dio. Se tu mi fai chiudere gli occhi è perchè io stia più attenta, quando li riapro." (p. 224)

1 commento:

ChristianVox ha detto...

Complimenti per la citazione...
A presto carissimo!