lunedì 7 luglio 2008

Krakauer Jon - Nelle Terre Estreme

"...volevo il movimento, non un'esistenza quieta. Volevo l'emozione, il pericolo, la possibilità di sacrificare qalcosa al mio amore. Avvertivo dentro di me una sovrabbondanza di energia che non trovava sfogo in una vita tranquilla... (Lev Tostoy, La felicità familiare) ... " (p.27)

"... c'è tanta gente infelice che tuttavia non prende l'iniziativa di cambiare la propria situazione perchè condizionata dalla sicurezza, dal conformismo, dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l'animo avventuroso di un uomo non esiste nulla di più devastante di un futuro certo. Il vero nucleo dello spirito vitale di una persona è la passione è per l'avventura. La gioia di vivere deriva dall'incontro con nuove esperienze, e quindi non esiste gioia più grande dell'avere un orizzonte in continuo cambiamento, di trovarsi ogni giorno sotto un sole nuovo e diverso. Se vuoi avere di più dalla vita devi liberarti dalla tua inclinazione alla sicurezza monotona e adottare uno stile più movimentato che al principio ti sembrerà folle ma, nonappena ti ci sarai abituato, ne assaporerai il pieno significato e l'incredibile bellezza..." (p. 79)

"...era nato nel secolo sbagliato. Cercava più avventura e più libertà di quanto la società attuale odierna non offra. Nell'andare in Alaska sognava di esplorare terre sconosciute, di scovare un buco nero nella mappa. Peccato che nel 1992 non ne esistesserò più, ne in Alaska ne' nel resto del mondo. Eppure Chris, con la sua stravagante logica, trovò un'elegante soluzione al dilemma: si sbarazzò della mappa. Nella sua mente, o chissà dove, in questo modo la terra si sarebbe mantenuta un'incognita..." (p. 229)

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