lunedì 28 gennaio 2008

Grignetta, Cresta Segantini

Eugenio Fasana (negli anni '20 del secolo scorso, nel periodo in cui le guglie delle Grigne venivano nominate) era considerato uno degli arrampicatori più forti di Milano perchè aveva ripetuto per ben tre volte la cresta Segantini... Gianni Rusconi (fortissimo apritore di vie in invernale, tra cui la Via del Fratello sulla parete Nord Est del Badile) mi ha detto che una volta (ovviamente in Inverno) si trovava al Colle Garibaldi alle sette di mattina e fece la Segantini arrivando in vetta con le frontali accese (erano i primi anni '70)... E' vero che i tempi sono cambiati, il clima è cambiato, le attrezzature sono cambiate, ecc. ecc. (GLI INVIDIOSI NON FINIRANNO MAI DI DIRE CHE OGGI E' TUTTO PIU' FACILE) però devo dire che nelle cinque ore di scalata (notisi che in estate ce ne vogliono quattro) che ci hanno visti impegnati lungo la via siamo stati veramente bravi!




Casini con le corde: nessuno;
Problemi con le manovre: nessuno;
Tensioni nel cercare la via: nessuna;
Sensazioni negative legate al meteo: nessuna;
Paura di arrivare in vetta con il buio: assente;
Attrezzature seminate durante la scalata: nessuna;
Problemi di coordinamento tra di noi: nessuno;
Caga moments: io ne ho avuto uno solo, all'inizio, ma è stato solo un momentino;
Tensioni varie: nessuna;
Cose dimenticate a casa: nessuna;
Dolori durante la salita: nessuno;
Cose dimenticate in cima alla Grignetta: nessuna;
Altri rompimenti di kazzo: nessuno.




La cordata è sempre più forte!




Un modo fantastico di festeggiare il mio 29°compleanno!
Grazie Olindo, Grazie Pierfranco

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