Massimo nota tutto ciò e con la tenerezza di un padre mi dice proprio le parole che voglio sentire ma che non vorrei mai dire.
Dalla cima non si vede nulla perchè siamo avvolti dalle nuvole, scendere per è stato un delirio; ma forse la cosa più triste è rinunciare al progetto condiviso e desiderato. Comunque, nonostante la "magra" consolazione di aver fatto un 4000 in giornata, lì ci torniamo; magari con condizioni migliori della cresta. Questo sopralluogo alla fine è servito per capire come fare per ottenere un maggior successo la prossima volta, a qui gendarmi là ho dato il nome dei miei nemici.
Ma che minchia mi è successo? Penso che il problema che ho avuto sia connesso alla vaccinazione fatta IL GIORNO PRIMA: a dire il vero al medico lo avevo chiesto se potevo andare in montagna... lui mi ha detto "Si, vai e divertiti" purtroppo però mi sa che per "montagna" ha inteso qualcosa tipo "giro al Mottarone", oppure "sacromonte di Varese", oppure "Piani di Bobbio"... non certo un giro di tre giorni con concatenamento di 3 quattromila e senza appoggi ...